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SEGMENTI AUTO AZIENDALI: CARATTERISTICHE PRINCIPALI ED I MIGLIORI MODELLI A DISPOSIZIONE.

  • edoardoedilmetro
  • 12 set 2022
  • Tempo di lettura: 5 min

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Un tempo non era necessario chiamare uno “strizzacervelli” per cercare di capire a quale segmento auto appartenesse una vettura. Oggi invece l’offerta da parte delle case automobilistiche si è talmente diversificata da creare confusione: ai fuoristrada si sono affiancati i SUV e i crossover; alle utilitarie le citycar; le berline sono state suddivise per volume (due e tre volumi), e così via. E non è raro che una vettura possa benissimo rientrare in più segmenti differenti. Ma non mi dilungo ancora e cerchiamo subito di capire innanzitutto cosa si intende per segmenti auto o categorie auto, per poi scoprire in particolare quali sono i segmenti auto aziendali e i migliori modelli da considerare se possiedi un’attività strutturata.


QUALI SONO I “SEGMENTI” AUTO?

I segmenti auto (o categorie auto) sono stati introdotti per classificare le diverse tipologie di vetture. Ti ho già anticipato nell’introduzione quanto la situazione auto si sia evoluta ultimamente in termini di categorie. Se in passato si parlava semplicemente di utilitarie, fuoristrada, berline e station wagon, oggi le case automobilistiche hanno proposto un numero di alternative così elevato che è stato necessario introdurre una classificazione più stringente dei vari segmenti, utili sia ai produttori di vetture che ai consumatori.

I segmenti auto non sono stabiliti per legge, ma in base ad accordi “ufficiosi” tra i diversi produttori del settore automotive. Secondo tali accordi, la presenza o meno di una vettura in una determinata categoria o segmento auto dipende da una serie di fattori, quali:

  • Dimensioni

  • Tipo di carrozzeria

  • Fascia di prezzo

Ecco l’elenco di tutti i segmenti auto, che vengono identificati con le lettere dell’alfabeto in ordine crescente (dalle vetture più piccole a quelle più grosse, importanti e costose). Una piccola nota: dato che la classificazione non è ufficiale e in giro si leggono informazioni confuse e fuorvianti, riporto quella di Wikipedia, che mi sembra la più attendibile:

Segmento A: Citycar di piccole dimensioni, Segmento B: Utilitarie con lunghezza di 4 metri circa, Segmento C: auto Berline a due/tre volumi di medie dimensioni, adatte per 5 passeggeri e per lunghe percorrenze, Auto segmento D: Berline di lunghezza superiore a 4,5 metri; auto di rappresentanza, Auto segmento E: Berline di grandi dimensioni con carrozzeria a tre volumi, di fascia alta e prezzo elevato, Auto segmento F: Berline di lusso, Segmento auto J: SUV (Sport Utility Vehicle) e fuoristrada, Segmento M: Monovolumi, van e minivan, Segmento S: Auto sportive

SEGMENTI AUTO AZIENDALI (O CATEGORIE AUTO AZIENDALI)

Abbiamo visto quali sono i segmenti auto attualmente presenti sul mercato, ma solo alcuni di essi sono presi in considerazione dalle aziende. I segmenti auto aziendali (o categorie auto aziendali), come si può immaginare, sono quelli che includono vetture di una certa prestanza, dimensione e “immagine”, scelti ovviamente in base all’utilizzo a cui l’auto è destinata.

Dai SUV o berline di medie dimensioni, fino alle lussuose auto di rappresentanza, i segmenti auto aziendali più diffusi sono:

– Auto Segmento C

– Auto segmento D

– Auto segmento E

– Auto segmento F

– segmento auto J

Tuttavia, non è detto che un’azienda non possa scegliere citycar (segmento A) o utilitarie più grandi (segmento B) per le proprie flotte, ma si tratta di una scelta più rara, che dipende anche da quanto la realtà sia grossa e strutturata e da quanto abbia scelto di investire nella mobilità.

SEGMENTO C AUTO

Il segmento C auto tra i segmenti auto aziendali è il più carico di proposte sul mercato e comprende berline compatte, ossia di medie dimensioni (da 4.2 a 4.5 metri) a due o tre volumi (con o senza coda). Queste auto possono ospitare comodamente fino a 5 passeggeri e percorrere lunghi tragitti senza problemi, a dispetto di un prezzo di listino piuttosto contenuto. La maggior parte delle flotte, infatti, sono caratterizzate proprio da auto di segmento C, definite “medium cars” o “lower medium”.

Anche le station wagon rientrano in questa categoria nonostante le dimensioni più allungate. Questa scelta è dovuta probabilmente per distinguere le classiche SW da quelle di rappresentanza appartenenti al segmento D.

Di seguito 3 delle migliori auto segmento C, di cui riporto alcuni dati relativi alla scheda tecnica e le principali dotazioni di serie.


Sportage Kia 2022: una delle migliori auto segmento C più richieste:

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Peugeot 2008 SUV

Principali dati scheda tecnica (versione base)Principali dotazioni di serie (versione base)

  • Potenza: 100 CV / 130 CV

  • Motore: benzina

  • Cambio: manuale / automatico

  • ADAS (Active Safety Brake, Distance Alert, Driver Attention Alert, Lane Keeping Assist, Speed Limit Detection, Extended Traffic Sing Recognition)

  • Sensori di parcheggio posteriori

  • Touchscreen 7 con Mirror Screen Apple Car / Android Auto



AUTO SEGMENTO D

Le auto appartenenti al segmento D, le cosiddette “large cars” o “medium”, sono berline più grandi rispetto a quelle di categoria C e hanno una lunghezza che varia da 4,6 metri a 5 metri. Solitamente si tratta delle famose auto di rappresentanza a coda lunga, ossia con il baule pronunciato o station wagon pensate sempre per assurgere al ruolo di auto di rappresentanza.

Di seguito 3 delle migliori auto segmento D, con relativa scheda tecnica e principali dotazioni di serie.

Stelvio Alfa Romeo

Principali dati scheda tecnica (versione base)Principali dotazioni di serie (versione base)

  • Potenza: 160 CV / 190 CV / 200 CV

  • Motore: benzina /diesel

  • Cambio: automatico

  • Trazione: AWD / RWD

  • Cilindrata: 1995 cc / 2143 cc

  • Cerchi da 17’’

  • Illuminazione interna d’ambiente

  • Sensori di parcheggio anteriori e posteriori

  • Telecamera posteriore di parcheggio con griglie dinamiche

  • Adaptive Cruise Control

  • Lane Departure Warning

  • Apple CarPlay / Android Auto



AUTO SEGMENTO E

Le auto segmento E, come anticipato, sono berline di grandi dimensioni (oltre i 5 metri) con carrozzeria a tre volumi, di fascia alta e prezzo elevato. Tant’è vero che vengono chiamate “executive cars” o “upper medium”.

Queste vetture sono caratterizzate da interni molto confortevoli e dotazioni tecnologiche e di assistenza alla guida complete e avanzate che ne giustificano senza dubbio il listino.

Di seguito 3 delle migliori auto segmento E, di cui riporto sempre alcuni dati relativi alla scheda tecnica e le principali dotazioni di serie.


AUTO SEGMENTO F

Le “luxury cars” sono le auto del segmento F in quanto berline molto lussuose di gradi dimensioni appartenenti a produttori premium come Rolls-Royce, Maserati, Jaguar, Audi, ecc. Oltre a “lusso”, anche “eleganza”, “comfort” e “prestazioni” sono parole chiave che le identificano. E ovviamente hanno listini da capogiro essendo dei veri e propri status symbol.

Dalle finiture elaborate ai materiali pregiati utilizzati per realizzare qualsiasi loro componente, fino a potenze che possono superare i 600 CV, le auto segmento F sono scelte non solo come auto di rappresentanza da aziende di un certo livello, ma anche da capi di stato e monarchi.


AUTO J: TRA I SEGMENTI AUTO AZIENDALI PIÙ “AMBIGUI”

Veniamo ora alle auto J. Si tratta di uno dei segmenti auto aziendali più “ambigui” perché comprende, oltre ai fuoristrada, SUV che potrebbero benissimo rientrare in altre categorie in quanto ne esistono di ogni tipo e dimensione. Si parla infatti di B-SUV, C-SUV, D-SUV e così via, in base al segmento in cui appartiene una berlina di uguali dimensioni.

In questo articolo ho inserito qualche SUV e di seguito ti riporto una tabella per capire velocemente a quale ulteriore segmento auto aziendale appartengono:

Sportage Kia 2022 C-SUV

Peugeot 2008 C-SUV

Stelvio Alfa Romeo D-SUV

BMW X3 D-SUV

Maserati Levante E-SUV

Volvo XC90 T8 E-SUV


CATEGORIE AUTO NOLEGGIO LUNGO TERMINE AZIENDE

Tutte queste categorie auto aziendali (o segmenti auto aziendali) prevedono modelli che si possono richiedere a noleggio lungo termine aziende, per beneficiare di moltissimi vantaggi economici, organizzativi e gestionali, a cominciare dal canone Tutto Incluso.


Questo comprende:

  • copertura assicurativa completa

  • manutenzione ordinaria e straordinaria per la tua auto ibrida

  • assistenza e soccorso stradale 24/7

  • gestione di pratiche burocratiche e amministrative (bollo, immatricolazione e messa su strada)

  • consegna in sede del veicolo senza costi aggiuntivi

Quindi, grazie al noleggio lungo termine aziende potrai avere sotto controllo tutti i costi di gestione del tuo parco auto ed evitare spiacevoli sorprese, come spese improvvise non programmate legate a un guasto o a un sinistro.

Inoltre, un consulente dedicato, oltre a consigliarti la migliore soluzione, ti supporterà nella compilazione di una Car List e di una Car Policy.




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